XXIII PREMIO NAZIONALE DI POESIA "RENATO NARDI" Centro "Renato Nardi", Giudecca-Venezia 27 settembre 2008.
VENEZIA - La giuria composta da Maria Teresa Secondi, presidentessa, Paolo Venerando e Riccardo Petito ha assegnato, al Centro "Renato Nardi " della Giudecca, i riconoscimenti della XXIII edizione del Premio Nazionale di Poesia "Renato Nardi".
Primo premio per la sezione italiano a Francesco Sassetto, con l'opera "E si cerca l'amore". Secondo premiato Aldo Purisiol, con "L'incantevole pace", seguito da Siro Bona, con "Muteranno i tempi". Il premio speciale della Giuria č andato a Vittorio V.to, con "I fasci di carte del poeta", dedicato a Renato Coller, scomparso da poco, che ne dipinge compiutamente la figura di veneziano e di poeta e che aiuta a conservare nel tempo la memoria della sua arte. Altri segnalati per la poesia, Vanessa Malandrin, con "Svegliarsi nella notte", Simonetta Cannizzaro, con "Cittą d'oro" e Giuseppe Elia Pani con "Giullare...io". Per quanto concerne la sezione dialetto, č risultata vincitrice Vanessa Malandrin, con "El ex maridą" ; secondo classificato Silvano Biasi, con "In laguna per sempre", seguito al terzo posto da Franca Rosso, con "Acqua alta a Venezia". Il premio speciale della Giuria a Roberto Vallardita, con "El zvolo de l'anzolo". Altri segnalati Gianni Vivian, con "Dime vita", Clara Rossetti, con "Ghe gera 'na volta" e Mara Penso, con "Un colpo de fulmine bagną".
Alla manifestazione, assieme al presidente del Centro "Renato Nardi", Luigi Giordani, č intervenuto Giuliano Segre, presidente della Fondazione di Venezia.
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