Venezia
Estate, tempo di fiction anche a Nordest. Veneto, Trentino Alto Adige e la città di Trieste offrono l'ambientazione per alcune fiction che vedremo la prossima stagione sul piccolo schermo. E fra queste ce ne sarà anche una dedicata a Felice Maniero. Si intitolano infatti “Faccia d'angelo” i due episodi prodotti dalla Goodtime che il regista Andrea Porporati girerà per Sky Cinema: il titolo è un chiaro riferimento al soprannome dell'ex boss della mala del Brenta, nativo di Campolongo Maggiore. Il tutto ispirato al libro autobiografico dello stesso Maniero, “Una storia criminale”, scritto assieme al giornalista Andrea Pasqualetto, che svela numerosi retroscena di vent'anni di attività malavitosa. «Sarà un film biografico su Felice Maniero - spiega il regista - con il quale vogliamo raccontare l'ascesa di questo gangster imprenditore che sfruttò la crescita del Nordest per le sue scorribande, dalle rapine miliardarie e spettacolari, agli omicidi». La miniserie, in onda sul satellite la prossima primavera, sarà ambientata tra la Riviera e il veneziano, dove sono in corso casting di attori ben connotati linguisticamente (ancora vacante pure il ruolo di protagonista), e Croazia: sempre nell'autobiografia, Maniero svelò infatti rapporti di amicizia e affari col figlio del presidente croato Tudjman.
In Trentino Alto Adige, invece, il settantunenne Terence Hill sta girando le dodici puntate di “Un passo dal cielo”, nei panni di una guardia forestale. Set precisamente in Alta Val Pusteria, tra Braies e San Candido, visto il coinvolgimento dell'Alto Adige Film Commission, e il co-finanziamento della Provincia. A interpretare la titolare di una malga ci sarà Katia Ricciarelli, rodato il rapporto tra il protagonista e il regista: lo stesso di “Don Matteo”, Enrico Oldoini.
A settembre Terence Hill è atteso anche a Trieste, sul set di “Troppo amore” di Liliana Cavani, uno dei quattro film tv che Raiuno dedica al tema della violenza contro le donne. Sempre a Trieste, Margarethe von Trotta girerà gli episodi “La fuga di Teresa”, mentre Marco Pontecorvo “Helena e Glory” (con Carolina Crescentini). Il progetto porta il titolo complessivo di “Un corpo in vendita”, ed è ideato e prodotto da Claudia Mori, con la sua società Ciao ragazzi in collaborazione con Rai Fiction diretta da Fabrizio Del Noce. Il tutto nasce però sotto un'alterna stella: degli iniziali sei film se ne faranno solo quattro, perchè il direttore di Raiuno, Mauro Mazza, a detta di un'arrabbiatissima Claudia Mori, ha deciso di eliminare due episodi, quelli sulla pedofilia e sulla tratta delle donne. Inevitabili le polemiche da parte della signora Celentano, che in un vero e proprio sfogo ha denunciato presunti complotti da parte del produttore rivale, l'attore e parlamentare Luca Barbareschi a capo di Casanova Entertainment (a sua volta ha annunciato querele), e una forte “acquiescenza” da parte di Del Noce. E proprio Barbareschi sta producendo (riprese in corso in Piemonte) la miniserie per Raiuno "Il sogno del maratoneta" di Leone Pompucci, con Luigi Lo Cascio nei panni dello sfortunato maratoneta.
Per quanto riguarda le altre fiction, Roma si conferma il set preferito di produzioni e registi. É il caso della seconda serie di “Anna e i cinque” di Franco Amurri, con Sabrina Ferilli, di "Come un delfino" di Stefano Reali, con Raoul Bova che ritorna in vasca (era campione di nuoto), dei Cesaroni 4. Fra le altre serie da segnalare “Squadra antimafia 3” con la new entry Gianmarco Tognazzi (su Canale 5), e Luciana Littizzetto insegnante di liceo (lo fu davvero) in “Fuori classe”. Lino Banfi invece sta girando in Puglia “Commissario Zagaria”, una specie di simpatico “Montalbano del Salento”, mentre Riccardo Scamarcio sarà invece un agente della Direzione investigativa antimafia.

Riccardo Petito