La Venezia degli studenti mescolata a quella degli indigeni e dei tiratardi di professione che seduti ai tavoli di un'osteria possono anche innamorarsi solo con uno sguardo di un'avvenente cameriera ungherese. E' questo il microcosmo lagunare dipinto dai 13 narratori esordienti, tutti sotto i quarant'anni, che guidati da Riccardo Petito, partecipano con i loro brani a Raccontare Venezia, il volumetto edito da Supernova che inaugura la collana "laginestralibri".
"Il libro si prefigge di fornire un'istantanea a 360 gradi della città di Venezia" ha spiegato Petito durante la presentazione del volume avvenuta alla Scoletta dei Galegheri alla presenza degli autori e del decano degli scrittori veneziani, il poeta Mario Ceccarello. Raccontare Venezia ha il merito di fornire punti d'osservazione diversi della raccontatissima città lagunare, trascinando il lettore a spasso tra le calli e i generi letterari. I testi, pur diversi per spessore narrativo, toccano cosi il noir, la fiaba, il giallo, la prosa poetica fino alla forma del diario dell'io narrante.
L 'iniziativa, nell'offrire una lettura diversa della Venezia di oggi, ha dato l'opportunità di far conoscere 13 nuovi autori, alcuni dei quali potrebbero rappresentare il traino per lo sviluppo di una nuova creatività letteraria locale.
Raccontare Venezia, curato da Riccardo Petito, contiene testi scritti da Domenico Laviola, Andrea Curcione, Eric Milano, Cristiano Chiusso, Lorenzo Cavalli, Sabrina Bastoni, Federica Repetto, Ivo Lombardo, Gian Sarto, Alessandra Taffon, Simone Sambo, Giovanni Porpora e Roberto Taddio. (s.g.)