RACCONTARE VENEZIA
Tratto dall'introduzione dell'antologia "Raccontare Venezia"
"Il Grido di Venezia", n. 3, Settembre 2001, p. IV

Mentre affoga in un canale di Venezia assieme alla tiranna e orripilante nonna, un ragazzo ripercorre la sua adolescenza. Misteriosi omicidi riscaldano i discorsi in un pub, titoli in prima pagina incuriosiscono e spaventano. Rum colombiano e droghe di ogni tipo sullo sfondo di un frenetico giorno del Carnevale veneziano. Ci si può innamorare di una ragazza che ci serve tra i tavoli di un bar, mentre si cerca l'ispirazione per il proprio diario di viaggio? C'è un particolare tipo di vagare, solitario e senza meta per locali, attraverso una Venezia notturna, dove solo un incontro… Un sogno, un incubo, un cortometraggio indipendente: qualcosa di sicuramente nocivo!
Concederà la regina madre Ishtar al folletto Scuotivento di coronare il suo amore per la nereide Teti, in una favola ambientata nella laguna di Venezia? E ce la farà il commissario Berti a scoprire l'assassino di una giovane donna, il cui corpo è stato ritrovato in un canale? Suggestioni di civiltà passate fanno da sfondo a sofferte considerazioni di un giovane ragazzo. Il semplice acquisto di un condizionatore in un centro commerciale di terraferma induce riflessioni sulle piccole attività ancora rimaste a Venezia. Un divertente e stralunato studente lavoratore si divide freneticamente tra vita universitaria, ufficio e fidanzata. Un curioso essere, metà uomo e metà topo, si aggira per la città. Un ritorno a Venezia carico di ricordi e atmosfere, rese evanescenti dal tempo e dalla forza di immagini passate.
Tutto questo è Raccontare Venezia.
Tredici nuovi autori per altrettanti inediti e contraddittori volti di una città amata in tutto il mondo, e quasi mai capita.
Una guida letteraria con cui affrontare nel terzo millennio le storiche pietre lagunari.
Testi di: Domenico Laviola, Andrea Curcione, Eric Milano, Cristiano Chiusso, Lorenzo Cavalli, Sabrina Bastoni, Federica Repetto, Ivo Lombardo, Alessandra Taffon, Simone Sambo, Gian Sarto, Giovanni Porpora, Roberto Taddio.
A cura di: Riccardo Petito